Anche se i denti possono essere puliti con lo spazzolino, questo non è efficace per raggiungere le superfici dentali adiacenti: per questo si può ricorrere a una tecnica di pulizia dei denti chiamata filo interdentale. Questa procedura prevede l’uso di un sottile materiale simile a un filo, chiamato filo interdentale, utilizzato per pulire le aree difficilmente raggiungibili con lo spazzolino.

Quando usare il filo interdentale?

La raccomandazione per lo spazzolamento è di due volte al giorno. Il filo interdentale dovrebbe essere usato una volta nell’arco delle 24 ore, ma non esiste un momento ideale per l’uso del filo interdentale: ogni volta che si trova il tempo per usarlo in modo corretto, lo si può fare. Può essere una buona opzione farlo la sera, in modo da rimuovere le particelle di cibo della giornata.

Come per lo spazzolino, il filo interdentale non deve essere condiviso perché potrebbe introdurre batteri nella bocca. Le persone si chiedono se sia opportuno riutilizzare il filo interdentale più di una volta dopo averlo sciacquato e asciugato, poiché si ritiene che i batteri orali non sopravvivano alla secchezza. Tuttavia, il filo interdentale può perdere la sua potenziale efficacia pulente dopo un solo utilizzo e può reintrodurre i batteri nella bocca.

L’uso dello spazzolino dopo l’uso del filo interdentale è vantaggioso perché durante lo spazzolamento il dentifricio ha accesso diretto ai denti e quando sputiamo e risciacquiamo frequentemente, aiutiamo a rimuovere i detriti che ancora rimangono tra i denti o intorno ad essi.

Alcuni errori comuni nell’uso del filo interdentale consistono nel tenere il filo con le stesse dita usate per manipolarlo. Sebbene non sia difficile passare il filo per i denti anteriori, potrebbe essere difficile raggiungere quelli posteriori. Inoltre, l’utilizzo di un pezzo corto può ostacolare gli sforzi.

Tecniche di utilizzo del filo interdentale

Avvolgere circa 18 cm di filo intorno alle due dita medie; il filo rimanente può essere fissato intorno alle dita preferite dell’altra mano. Tenere il filo tra i pollici e gli indici per liberare i pollici e gli indici, che manipoleranno il filo. Dividere i due compiti – tenere e lavorare il filo – facilita la realizzazione del filo interdentale.
Il filo interdentale deve essere manovrato tra i denti con un leggero movimento di sfregamento e curvato contro un dente fino a quando il filo incontra il bordo gengivale. Far scorrere delicatamente il filo tra la gengiva e il dente.
Il filo interdentale deve essere tenuto saldamente contro il dente e sfregato lungo la superficie del dente con un leggero movimento su e giù. Continuare fino a raggiungere la parte posteriore dell’ultimo dente. Seguire questo procedimento per i denti rimanenti.
Quando la placca si accumula, è necessario utilizzare una nuova sezione del filo interdentale.

Un altro metodo per pulire tra e intorno ai denti è il filo interdentale ad acqua. Si tratta di un dispositivo portatile che spruzza acqua in modo costante per rimuovere i detriti dai denti, in modo molto simile al filo interdentale tradizionale. Per le persone che utilizzano apparecchi ortodontici o ponti fissi permanenti, il filo interdentale ad acqua può essere di grande aiuto. È dimostrato che il filo interdentale è sicuro da usare ed efficace nel rimuovere la placca dentale.

Metodo di utilizzo del porta filo interdentale

Alcune persone possono avere difficoltà a pulire i denti posteriori o le superfici dentali adiacenti dei denti posteriori o lo spazio interdentale. Un altro aspetto da considerare è che l’uso improprio del filo interdentale può causare lesioni o danni. È bene utilizzare un supporto per il filo interdentale, che è utile per le persone che hanno difficoltà a controllarlo.

Fase 1: cambiare il supporto del filo interdentale da sinistra a destra; far scorrere lentamente il filo verso il margine gengivale e tirarlo con forza contro una delle superfici dentali vicine.

Fase 2: far scorrere gradualmente il filo interdentale verso l’alto e verso il basso per pulire la superficie dentale vicina, partendo dalla parte più profonda del solco gengivale e tirandolo con forza contro l’altra superficie dentale vicina.

Fase 3: pulire tutte le altre superfici dentali adiacenti come indicato sopra.

Uso del filo interdentale per i dispositivi ortodontici

I portatori di dispositivi ortodontici possono avere difficoltà a usare il filo interdentale. Il suggerimento è di utilizzare un superfilo che aiuti a rimuovere la placca dentale nelle superfici dei denti adiacenti.

Premere l’estremità indurita attraverso lo spazio tra i denti e il dispositivo ortodontico.
Avvolgere l’estremità del filo interdentale intorno alle dita medie e tenerlo stretto tra i pollici e gli indici di entrambe le mani; lasciare circa 2 cm di filo interdentale.
Tirare delicatamente il filo interdentale verso lo spazio interdentale con un movimento a sega.
Avvolgere il filo intorno a un dente a forma di “C”, tirare fino alla parte più profonda tra il dente e il tessuto gengivale circostante, far scorrere il filo verso l’alto e verso il basso e pulire la superficie.
Avvolgere il dente vicino e ripetere la procedura.
Anche se non esiste una regola fissa per la scelta del tipo di filo interdentale, due parametri da considerare sono la dimensione del filo e la facilità di utilizzo. Si pensa che invecchiando si perdano naturalmente i denti. Tuttavia, mantenendo denti e gengive sani, si possono avere a disposizione i denti per tutta la vita.

Contenuto tradotto e liberamente ispirato a https://www.news-medical.net/health/How-to-Use-Dental-Floss.aspx